Pd, un indiano eletto presidente del partito a Roma

Il Pd romano esce dal commissariamento. Finito il congresso, oggi si è ufficialmente insediato il renziano Andrea Casu che subentra così a Matteo Orfini.

Ma la vera novitĂ  è l’elezione del 50enne Sibi Mani Kumaramangalam, militante di origini indiane, a presidente del partito capitolino.

Sibi Mani, arrivato dal Kerala a Roma nel 1990, è stato candidato senza successo alle comunali del 2013. Studente di ingegneria alla Sapienza, ha fatto una lunga serie di lavori: “Sono stato gelataio, autista in un centro per subnormali, portiere di un palazzo ai Parioli… Oggi ho un’agenzia di disbrigo pratiche”, racconta. L’assemblea del Partito Democratico di Roma si è tenuta oggi al The Church Palace di via Aurelia. Livio Ricciardelli e Andrea Santoro, sfidanti di Casu al congresso e, quindi, esponenti della minoranza non hanno partecipato all’elezione di Sibi Mani perchĂ© chiedevano il voto segreto ma non hanno avuto le firme sufficienti per ottenerlo. IL GIORNALE