ATENE – Il parlamento greco ha approvato una nuova serie di misure di austerità concordate tra il governo di Alexis Tsipras e i creditori internazionali (UE, Fmi, Bce-Germania).
I provvedimenti includono un nuovo taglio alle pensioni e l’innalzamento della soglia di esenzione fiscale. Mentre la votazione era in corso all’esterno dell’edificio, decine di giovani con il volto coperto hanno cercato di avvicinarsi al palazzo con bottiglie molotov ma sono stati respinti dalle forze di polizia che sono ricorse al lancio di gas lacrimogeni.
Quelle adottate stasera sono misure necessarie per sbloccare una tranche di prestiti che servono ad Atene per rimborsare in luglio 7 miliardi di euro di debito ai suoi creditori, Ue, Bce e Fmi. Circa 12.000 persone hanno manifestato nei giorni scorsi ad Atene ed altre decine di migliaia nelle principali città, da Salonicco a Patrasso. ANSA Europa