Case Atc agli esuli istriani e giuliano-dalmati, attendono da 23 anni

CASE ATC AD ESULI ISTRIANI, GIULIANI, DALMATI. MARRONE-MONTARULI (FDI-AN): ATTENDONO LORO DIRITTO DA 23 ANNI, OGGI APPROVATA NOSTRA MOZIONE IN REGIONE PER TERMINARE VENDITA ENTRO L’ANNO ED ESTENDERE AGLI EREDI.

esuli

“Quest’anno, grazie all’approvazione della nostra mozione la Regione Piemonte si presenterà a testa alta al 10 febbraio, Giorno del Ricordo delle foibe e dell’esilio giuliano dalmata, dopo 23 anni di vergognosa disapplicazione della legge che riconosce agli esuli italiani da Istria, Fiume e Dalmazia il diritto alla proprietà delle case popolari assegnate al loro arrivo in Italia” annunciano Maurizio Marrone, Capogruppo FDI-AN in Regione Piemonte, e Augusta Montaruli, Esecutivo Nazionale FDI-AN, che spiegano

Quasi 200 famiglie giuliano-dalmate con la domanda già accolta ancora attendono il perfezionamento della vendita, impantanato nella burocrazia di Atc, a dispetto di sole 20 vendite già completate, limitate al c.d. Quartiere 30. Gli eredi degli esuli già venuti a mancare – parecchi siccome l’esodo risale a settanta anni fa – nemmeno sono stati contattati da Atc, rimanendo pertanto esclusi dalla procedura.

Abbiamo ottenuto che la Regione si impegni a completare immediatamente la vendita per le domande già accolte e verificate sul prezzo, che si riaprano i termini di partecipazione per gli eredi non consapevoli dei loro diritti, che si garantisca una verifica bimestrale della procedura con la partecipazione della associazione giuliano-dalmata. Dopo la ricollocazione a nostre spese della lapide vandalizzata nel giardino intitolato ai martiri delle foibe, ecco una vittoria importante e soprattutto concreta che ci distingue dalla semplice retorica memorialistica, per ribadire sempre e non solo un giorno all’anno la vicinanza ai nostri connazionali del Confine Orientale, scampati al genocidio anti italiano perpetrato dai partigiani comunisti del Maresciallo Tito

Maurizio Marrone

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