In attesa del fraterno macello

 

“Quanto mi piacerebbe che tutte le confessioni religiose dicessero uccidere in nome di Dio è satanico!”. Papa Francesco ha confidato questo suo desiderio ai fedeli della diocesi francese di Rouen per i quali ha celebrato a Santa Marta una messa in ricordo di padre Jacques, il sacerdote ucciso lo scorso luglio nella sua parrocchia mentre celebrava la messa.

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Parole ovvie per noi cristiani, ma non scontate per gli islamici.

Evidentemente, coloro che: gli islamici sono nostro fratelli, l’Islam è una religione di pace, buon ramadan a voi, venite nelle nostre chiese a pregare l’unico Dio, non hanno mai preso in mano il Corano. Eppure basterebbe leggerne pochi versi per rendersi conto che il Testo Sacro dell’Islam non è quel libro dei sogni che il politically correct vaticano ha propinato alle masse. Alcuni versetti : “Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell’omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti.” (Corano 2:191).

“Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non sceglietevi amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate. Non sceglietevi tra loro né amici, né alleati.” (Corano 4:89).

“Altri ne troverete che vogliono essere in buoni rapporti con voi e con la loro gente. Ogni volta che hanno occasione di sedizione, vi si precipitano. Se non si mantengono neutrali, se non vi offrono la pace e non abbassano le armi, afferrateli e uccideteli ovunque li incontriate.” (Versetto 4:91).

“La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba ” (Versetto 5:33).

“Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo [decapitateli], colpiteli su tutte le falangi!” (Versetto 8:12).

“Maledetti! Ovunque li si troverà saranno presi e messi a morte uccisi senza pietà.” (Versetto 47:4).

L’ignoranza è una brutta bestia, quando poi veste bianco, nell’attesa del “fraterno macello”, non ci resta che piangere.

Gianni Toffali

 

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