COMO, 8 AGO – E’ in continuo aumento il numero di migranti accampati a Como perché non riescono a raggiungere i paesi del nord Europa attraverso la Svizzera che li respinge al confine. Le ultime stime della Caritas parlano di 500 persone assistite dalle associazioni di volontariato che hanno organizzato una mensa e messo a disposizione alcune decine di posti letto.
Ministero dell’Interno e Prefettura sono al lavoro per individuare una struttura per ospitarli. Tra le ipotesi che potrebbero essere prese in considerazione la caserma De Cristoforis dell’Esercito o l’ex ospedale Sant’Anna. Intanto è entrato in attività da oggi il presidio sanitario mobile organizzato vicino alla stazione dalla Regione.
Secondo l’assessore ai Servizi sociali di Como Bruno Magatti “ora che i numeri sono diventati importanti e stabili non si può pensare di andare avanti con i volontari. Non esiste che uno Stato non si faccia carico del problema”.ansa