 “Votiamo no, noi diciamo no a questa riforma della Costituzione. Per ragioni che riguardano anzitutto il cuore stesso della nostra democrazia. Il governo Renzi, che si è intestato questo orrore, ha usato la Costituzione contro se stessaâ€.
“Votiamo no, noi diciamo no a questa riforma della Costituzione. Per ragioni che riguardano anzitutto il cuore stesso della nostra democrazia. Il governo Renzi, che si è intestato questo orrore, ha usato la Costituzione contro se stessaâ€.
Lo ha detto Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, intervenendo in Aula a Montecitorio in dichiarazione di voto finale sul ddl Boschi.
“Ha usato il voto di parlamentari che a norma di sentenza della Corte costituzionale non dovrebbero sedere in quest’Aula, lei compresa ministra Boschi, per modificarla. È come costruire il palazzo della democrazia truccando i calcoli del cemento armato. O meglio ancora: vuole far rinascere la Costituzione con una violenza, colpendola nella sua essenzaâ€.
“Ricordo che la riforma della Costituzione repubblicana comporta un esercizio di sovranità che necessita di un Parlamento autorevole, pienamente legittimato dal voto popolare, in grado di rappresentare democraticamente tutti i cittadini. L’attuale Parlamento è invece stato eletto in forza di una legge elettorale che la Consulta ha giudicato incostituzionale. Tale circostanza, indebolendo significativamente la legittimità morale e politica del riformatore costituzionale, avrebbe dovuto indurre le Camere ad intervenire solo attraverso un’ampia condivisione dell’impianto di riformaâ€.
“Come si fa a fingere di non capire? Ripeto. Il processo parlamentare che ha fatto arrivare fin qui per l’ultimo voto questa riforma, è in se stesso lesivo dei valori fondanti che devono presiedere a un passo così decisivo della vita della Repubblica, trasformandolo in un atto eversivoâ€, ha sottolineato Brunetta.



 
                                     
                                    