Appare ormai segnato il destino della Fercarbo, azienda edile leader in provincia per diverse decine d’anni, poi stroncata dalla crisi del settore.
In attesa dell’omologa del concordato chiesto dalla proprietà , la scorsa settimana è stata avviata la procedura di licenziamento collettivo per tutti i suoi 130 dipendenti.
Il prossimo giugno, per loro scadrà la cassa integrazione straordinaria. La perdita del posto di lavoro, indipendentemente dall’omologa di concordato, è a questo punto molto più di un’ipotesi.
