UE contro l’Italia: bocciati anche gli aiuti all’Ilva

 

Se non è guerra totale poco ci manca. Il confronto tra Ue e governo italiano non riguarda adesso solo un settore. Ci sono tre fronti su cui i cannoni sono puntati reciprocamente: le banche, l’Ilva e il deficit italiano. Sono le tre partite su cui si giocano i rapporti futuri tra il governo di Renzi e la commissione europea. Tra il premier e la Merkel. La linea rossa tra Bruxelles e Roma è dunque diventata improvvisamente incandescente. E negli ultimi giorni i rapporti sono addirittura peggiorati. tiscali

A rincarare la dose ci pensa il presidente Pd della regione Puglia, che non tiene contro della situazione. – Se lo stabilimento Ilva di Taranto non si riconvertirà passando all’utilizzo del gas (con quali soldi?) e al cosiddetto ‘preridotto’ nella produzione, e se questa volontà non verrà attuata dal governo, la Regione Puglia “non potrà che chiedere l’interruzione della produzione per come essa oggi si svolge”. Lo ha scritto il presidente della Regione Puglia, Michele Puglia, sulla sua pagina Facebook alla vigilia di Natale.

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