Pedoni travolti dai Rom, scatta la protezione ai campi nomadi

Roma – Pedoni travolti in via Mattia Battistini: polizia a presidio dei campi rom

Cresce la tensione  nella Capitale dove nella serata di ieri nove persone sono state travolte da un’auto (in fuga dalla polizia) con all’interno tre giovani bosniaci residenti in un campo rom. Una tragedia che ha portato alla morte di una donna filippina di 44 anni, Corazon Abordo Perez, con altre tre persone ancora ricoverate in gravi condizioni al Policlinico Gemelli ed all’ospedale San Camillo ed altri sei cittadini medicati con ferite minori in altri nosocomi dell’Urbe.

Percepita la tensione, le forze dell’ordine hanno aumentato il monitoraggio in queste aree ‘a rischio rivolta’, onde evitare possibili ritorsioni e manifestazioni spontanee non autorizzate da parte dei cittadini.  Aumentata anche la vigilanza da parte degli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale in presidio fisso ai campi autorizzati della città. La decisione di rafforzare la sicurezza all’esterno dei campi è stata presa, informa la Questura, “dopo le numerose minacce e sfoghi di stampo razzista di abitanti e anche comparsi sui social network

NESSUNA TOLLERANZA – Oltre a Matteo Salvini, molteplici sono stati gli esponenti politici che hanno espresso la loro opinione da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia che su twitter scrive: “Di fronte a delinquenti senza legge che rubano e uccidono il buonismo è complicità. Ora basta”, al consigliere comunale della Lista Marchini Alessandro Onorato che rivolgendosi al sindaco Ignazio Marino ha affermato: “Stop al buonismo di Marino: il Comune agisca subito. Che cos’altro deve succedere prima che l’Amministrazione si decida ad affrontare l’emergenza nomadi? Non è accettabile il senso di impunità diffuso che ormai regna nei campi Rom della Capitale. Appare chiaro che i nostri soldi vengono spesi per alimentare illegalità e violenza, aumentando il senso di insicurezza nei cittadini”.

 

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