Immigrazionisti in sciopero della fame “ripristinare Mare Nostrum”

 

Mentre ci sono milioni di italiani che non riescono ad arrivare a fine mese, famiglie che vivono in auto anche con bambini piccoli e anziani che non possono sfamarsi e curarasi, alcuni xenofili che evidente hanno cibo in abbondanza (e niente di meglio da fare) si possono permettere il lusso pannelliano di fare lo sciopero della fame.

poverta

“Digiuniamo – spiegano i promotori dell’iniziativa – perché vogliamo politiche, leggi,risposte strutturali per gestire i flussi migratori delle persone: chiediamo innanzitutto all’Unione Europea la revisione del Trattato di Dublino e l’istituzione di un’operazione di salvataggio in mare con le stesse finalità di Mare Nostrum. Non possiamo più attendere altre immani tragedie nel Mediterraneo”.

La “staffetta è cominciata il 20 di questo mese è andrà avanti fino al 20 maggio. Chi volesse saperne di più, può andare sul blog dedicato dove, nel caso in cui volesse unirsi, troverà anche alcune indicazioni pratiche su come mettere in atto la protesta. https://docs.google.com/forms/d/1Lo6befmW40j5LZnBHCAarHpL1q7WxfaDY1A_dcv4Iew/viewform?c=0&w=1

“Non deve tradursi in una sorta di ‘autopunizione’”, avvertono i promotori. Per cui ciascun partecipante alla staffetta non dovrà digiunare per più di 24 ore, durante le quali potrà bere. Non solo acqua ma anche un cappuccino o un succo di frutta. Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati su una pagina facebook aperta per l’occasione.

https://www.facebook.com/pages/Io-Digiuno-Perch%C3%A8/1592797997633468

La richiesta del ripristino di “Mare Nostrum”, si accompagna a quella dell’avvio di nuove politiche per i flussi migratori a partire, quanto all’Italia, da proposte già da elaborate tempo. Il riferimento è alla “legge quadro sull’immigrazione e il diritto d’asilo” elaborata dal Partito democratico e indicata come parte integrante del suo programma elettorale.

con TISCALI

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

2 thoughts on “Immigrazionisti in sciopero della fame “ripristinare Mare Nostrum”

  1. Cazzo, però quando si sente gente con figli che vivono in macchina nessuno fa lo sciopero della fame eh? Oppure quando muore un imprenditore / artigiano per colpa dello stato nessuno gli fa i funerali di Stato….
    Manca qualche tassello a me…ma più di qualche venerdì a sti fanfaroni!!!

  2. Ci sono italiani che smettono di mangiare per protesta e ci sono italiani che non mangiano per povertà. La mia simpatia va ai secondi

Comments are closed.