Sono arrivati da tutti gli angoli della Spagna i manifestanti che a Madrid hanno dato vita alla “Marcia della dignità â€.
Migliaia di persone hanno manifestato per le strade della capitale per ribadire il diritto alla casa, al lavoro, alla scuola e alla sanità pubblica.
Gli anni di austerità hanno impoverito la popolazione e provocato un vero e proprio esodo tra i giovani, ormai definiti “la generazione con la valigiaâ€.
“Dobbiamo pensare ai nostri ragazzi – dice un manifestante – a tutti quelli che sono costretti ad andare all’estero perché qui non hanno un lavoro. È una vergognaâ€.
“Tutte queste privatizzazioni sono inaccettabili – sottolinea una signora – Tagli alla sanità , alla scuola pubblica. A tutti i servizi sociali che sono i pilastri dei diritti dei cittadini. Giorno dopo giorno aumentano i poveri, gente che non ha nulla da mangiare. Quello che sta succedendo è una vergogna e la televisione non ne parla. Non fa vedere le persone in coda alle mense popolariâ€.
La crisi in Spagna ha creato un allarme sociale soprattutto nel settore abitativo. Dal 2008 sono oltre 500 mila le famiglie sfrattate. Sono inquilini che non riescono più a pagare il mutuo e sono sul lastrico dopo aver perso il lavoro.

