25 anni – Nozze d’Argento sciupate… e l’Oro?
Il Muro è caduto addosso all’Europa.g
Sono passati 25 anni dalla caduta del Muro di Berlino. Novembre 1989.
In 25 anni l’Europa avrebbe potuto ritrovare il suo orgoglio, la sua dignità, la sua forza, il suo destino storico. Invece – da Alleata di secondo piano degli USA – è diventata Colonia di Primo piano del grande Capitale USA e della Finanza Globale, naturalmente grazie ai Maggiordomi del Vecchio Continente. Monti Maggiordomo Capo, Letta Galoppino e Renzi Maggiordomo ma anche Giullare di Corte. Tutta la sua simpatia e la sua comunicativa al Servizio del Potere straniero e degli interessi bancari e speculativi nostrani.
Ma la malattia è iniziata all’indomani della Caduta del Muro: da Mani Pulite a tutte le occasioni perse dalla Leadership di Centro-Destra, all’instaurarsi di una Alleanza storica tra borghesia speculativa italiana ed europea e sinistra demo-comunista italiana. Gli anni di Prodi e D’Alema come Ponte di Sottomissione a Clinton e all’EURO suicidio, attraverso la Commissione Europea e la Politica di Esportazione della Democrazia americana.
L’Italia bloccata su Pupe e Ballerine, Bunga e Magistratura ideologica, una classe Dirigente e Istituzionale finalmente maturata con il più importante Leader ex-Comunista rappresentate dell’Italia nel mondo, Eletto per ben due volte al Mandato di Presidente della Repubblica. Sotto la sua storica e drammatica Regia crolla un Fantomatico Centro-Destra e sale al vertice del Potere il mito Illuminista di una Alleanza Demo-Comunista e infine Radical-Tecnocratica. L’Ideologia Dominante un Mix di Radicalismo anti-italiano, anti-identitario, anti-cristiano, anti-liberale, anti-popolare. Nemico del Lavoro, nemico del Risparmio, nemico della Cultura, nemico della Tradizione, nemico della Famiglia, nemico degli interessi Nazionali.
Finalmente un nuovo Potere etero-diretto dai Burocrati nord europei e dalle grandi Associazioni speculative ed esoteriche americane.
Un intero Popolo spinto verso il basso: verso la Povertà, verso la smemoratezza, verso l’assenza di valori concreti e spirituali. L’Italia chiusa in una morsa Finanziaria, politica e culturale. Uno spopolamento incalcolabile del Territorio, milioni di giovani mai nati, milioni di giovani schiavi chiamati dall’estero a eseguire Lavori utili a schiavizzare il resto della Popolazione e a soppiantare, del tutto momentaneamente e a costo della Insicurezza civile e sociale, un Popolo vecchio, stanco e sfiduciato. Un Popolo che rischia di perdere l’Anima.
Il Popolo italiano sta morendo mentre tutti i Popoli europei sono sottomessi ad un Potere globale, speculativo e ideologico come mai era accaduto nella storia umana. I riciclati demo-comunisti, i Radicali sempre a Cavallo, le grandi Lobby finanziarie ed Ideologiche, assemblate dai Poteri stranieri stanno smantellando le Forze Armate, le Forze dell’Ordine, la Struttura Produttiva della nazione, secoli, millenni, di tradizione artistica, culturale, artigianale, commerciale, religiosa, turistica, culinaria, linguistica, regionale e nazionale
Il Grande Capitale anti-italiano punta all’Oro d’Italia. Punta ai grandi Palazzi, ai Musei, ai Monumenti, alle Opere d’Arte, ai Soldi e all’Anima degli Italiani. Il Sud sta morendo. La Basilicata tra 20 anni non ci sarà più. Le strade sono oramai troppo pericolose per tutti. Il Popolo italiano sta perdendo voglia di vivere, speranza e fiducia in se stesso. Non gli rimane che arrendersi del tutto alla Burocrazia Euro-atlantica e alle Ideologie anti-famiglia e pro-Gay.
E’ ora che il Popolo italiano rialzi la Testa e il cuore verso il futuro.
Rosario Del Vecchio – Legnano – 10 novembre 2014