10 ott 2014 – Il tema della distribuzione del reddito e’ centrale per superare la crisi, non solo in Italia. Serve una patrimoniale e in questo quadro anche una revisione delle tasse di successione, oggi limitate al 5%. E’ quanto ha sostenuto il segretario generale della Cgil Susanna Camusso davanti a circa 1500 delegati torinesi del sindacato che hanno affollato questa mattina il teatro Alfieri.
Camusso e’ tornata a parlare di patrimoniale sulle grandi ricchezze. Ma soprattutto ha giudicato positivamente l’ipotesi della tassa di successione adottata in Germania che ”e’ del 40%, non del 5% come da noi. E questo e’ un modo per promuovere la distribuzione della ricchezza e non per difendere i patrimoni che si passano di famiglie in famiglie che continuano a controllare il potere”. ”In tutto il mondo la patrimoniale c’e’ – ha aggiunto Camusso – siamo noi che non ce l’abbiamo”.