Santa Lucia Piave, Sindaco leghista vieta festa della Repubblica “”Non c’è niente da festeggiare” visto che “siamo sotto dittatura burocratica romana”
SANTA LUCIA DI PIAVE (TREVISO) – E’ polemica nel piccolo centro trevigiano per la decisione del sindaco, il leghista Riccardo Szumski, di negare la piazza principale del paese per festeggiare il 2 giugno. E a nulla è valsa la prima motivazione ufficiale, quella secondo la quale la cerimonia sarebbe stata accorpata a quella di Treviso.
In tutta risposta i cittadini “non leghisti” di Santa Lucia di Piave hanno indossato la fascia tricolore e sono scesi in piazza. Con loro il consigliere comunale Luigi Bariviera che ha declamato in piazza alcuni articoli della Costituzione.
Polemica la contro-risposta del sindaco che ha issato davanti al comune la bandiera della Lega Nord: “Non c’è niente da festeggiare” visto che “siamo sotto dittatura burocratica romana”. E così domani la bandiera italiana che sventolerà dal comune sarà listata a lutto.
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