Alfano: ”Sugli stipendi dei magistrati ci sono vincoli costituzionali”

Toghe-rosse14 apr 2014 – ”Sugli stipendi dei magistrati ci sono vincoli di natura costituzionale per cui non e’ facile intervenire”. Lo dice Angelino Alfano, ministro dell’Interno e leader di Ncd a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24.

”L’altra questione che dico – continua – e’ che sui magistrati non occorre, anzi non si deve, fare taglio di personale. Da ministro della Giustizia feci mille assunzioni, che equivale al 10% e piu’ dell’ammontare totale dei dipendenti in magistratura”.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

One thought on “Alfano: ”Sugli stipendi dei magistrati ci sono vincoli costituzionali”

  1. Veramente il vincolo costituzionale ci sarebbe per gli stipendi di OGNI italiano, quando la nostra costituzione recita esplicitamente che lo stipendio DEVE essere equiparato al lavoro che si svolge e alle ore che si lavora e oltretutto DEVE in ogni caso tale da permettere una vita decorosa all’individuo. E a me non pare proprio che questa cosa sia rispettata, quando si vede gente che di stipendio prende tanto quanto é l’ammontare di un affitto medio nella zona (non basta pagare l’affitto per vivere, anzi nemmeno per sopravvivere)…

Comments are closed.