3 mar – Dramma della disperazione a Travagliato, in provincia di Brescia: un impresario edile di 42 anni, da mesi senza lavoro, si è tolto la vita impiccandosi in casa. L’uomo, padre di tre figlie, nelle scorse settimane aveva tentato di rapinare un distributore di benzina dove tutti lo conoscevano. Arrestato dai carabinieri, era ai domiciliari.
Da settimane l’impresario era seguito dalla Caritas, che aiutava lui e la sua famiglia dopo la perdita del lavoro. Così commenta l’accaduto Renato Pasinetti, il sindaco di Travagliato, dove l’uomo viveva. “C’è rammarico per non essere riusciti ad aiutare una persona in difficoltà. Il Comune non ha però risorse per chi è rimasto senza lavoro”. tgcom