22 feb 2014 – Nel contesto globale ”l’Europa dorme” e ha un ”ruolo sempre piu’ marginale”. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi, nel corso di un convegno all’Istituto Stensen di Firenze. ”L’Europa – ha detto – dorme: non che abbia debolezze interne, come Pil e’ quasi al livello degli Stati Uniti, come industria ed export e’ piu’ degli Stati Uniti. Ma la divisione tra i Paesi, la difficolta’ di lavorare insieme, la mancanza di leadership fanno si’ che nel grande nuovo mondo l’Europa abbia un ruolo sempre piu’ marginale e siamo piu’ in difficolta’ nell’affrontare lo scenario globale”.