210 milioni di euro per l’emergenza immigrazione. Sì definitivo in Senato

Palazzo Madama converte in legge il decreto del governo. La Lega Nord: “Così si spalancano le porte agli immigrati”

immigr 11 dicembre 2013 – Via libera definitivo allo stanziamento di 210 milioni di euro per affrontare l’emergenza sbarchi e per accogliere i minori stranieri che arrivano in Italia senza genitori.

L’aumento di fondi è stato approvato stamattina dal Senato, che ha convertito in legge il decreto del governo 120/2013, “Misure urgenti di riequilibrio della finanza pubblica nonché in materia di immigrazione”. Il sì della Camera era arrivato  il 21 novembre .

Il testo istituisce un Fondo per “fronteggiare le esigenze straordinarie connesse all’eccezionale afflusso di stranieri sul territorio nazionale” nel quale confluiscono 190 milioni per il 2013. Verrà ripartito dal ministero dell’Interno, anche tenendo conto delle “esigenze connesse all’accoglienza di donne straniere in stato di gravidanza” e a quelle dei comuni maggiormente esposti, “con particolare riguardo al comune di Lampedusa e Linosa”. Entro il 31 marzo 2014 il Viminale dovrà comunicare al Parlamento come ha speso questi soldi.

Altri 20 milioni di euro vanno invece a incrementare il Fondo per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.

Tre i canali individuati dalla legge per coprire questi 210 milioni di euro.  90 milioni arriveranno dal Fondo Rimpatri, alimentato anche dalle tasse sui permessi di soggiorno;  70 milioni dalle entrate dell’INPS derivanti dalla regolarizzazione del 2012;  50 milioni da una corrispondente riduzione del “Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura”.