L’ITALIA SI FERMA – Presidi in tutta Italia

Torino
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9 dic. – E’ cominciata la protesta ‘dei forconi’ contro il governo. In tutta Italia, in tutte le regioni ci sono blocchi e sit-in e l’Agi vi aggiorna minuto per minuto in tempo reale.
11:35 Marche, presidiati tre caselli A14 e davanti Rai a Ancona
Sono in corso dei presidi degli aderenti al movimento dei Forconi, presso i caselli autostradali A14 di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), P.S.Giorgio e Civitanova Marche (Macerata), oltre che davanti la sede regionale della Rai ad Ancona, nel centro della citta’. Al momento, secondo le forze dell’ordine, la protesta non sta provocando incidenti o particolari disagi al traffico.

11:28 Veneto, blocchi fra Vicenza e Verona
Prima blocchi nella notte in Veneto nell’ambito dell’annunciata protesta ‘Italia si ferma’, organizzata da diverse sigle di autotrasportatori, dai cosidetti ‘forconi’ e dai ‘liberi imprenditori federalisti’ della Life, attivi proprio nella Regione. I disagi per il momento si sono concentrati fra Vicenza Ovest, Montecchio Maggiore, sempre nel Vicentino, e Soave, nel Veronese. A Vicenza problemi anche sulla tangenziale, mentre nel Trevigiano si registrano a Resana e nel Padovano a Cittadella.

11:27 Torino, occupati binari a Porta Susa
I manifestanti del movimento dei forconi hanno occupato i binari a Porta Susa. Sono centinaia e stanno cantando l’inno di Mameli. Intonano anche altri cori, tra i quali “I padroni dell’Italia siamo noi”.

11:24 Toscana, presidio con code anche ad ingresso Viareggio
Code e traffico nel caos per la protesta dei Forconi anche a Viareggio, dove un presidio e’ in corso da questa mattina a largo Risorgimento, all’ingresso sud della citta’. I manifestanti si sono piazzati all’interno della mega rotonda ai piedi del cavalcaferrovia dove hanno piazzato striscioni e acceso dei fuochi. Al momento non sono stati effettuati dei veri e propri blocchi ma chi protesta invade a singhiozzo la strada – una delle principali vie di accesso alla citta’ – provocando code e rallentamenti. Sul posto sono presenti polizia, carabinieri e vigili urbani.

11:22 Napoli, presidio rallenta traffico cittadino
l presidio del movimento dei forconi in piazza Carlo III a Napoli a meta’ mattina si e’ infoltito di presenze, circa 50 persone, e l’azione di volantinaggio ha fortemente rallentato il traffico. In piazza del Plebiscito, poi, di fronte la Prefettura, a manifestare ci sono esponenti di Forza nuova e dell’associazione ‘9 Dicembre’. Nel quartiere di Pianura i manifestanti sono diventati un centinaio. Nuovo presidio a Cercola, nel Napoletano.

11:16 Movimento AntiEquitalia blocca traffico a Cagliari
Bloccano via Pintus, la strada che porta all’Agenzia delle entrate a Cagliari, e provocano disagi al traffico di via Vesalio e al transito della metropolitana leggera i circa cento manifestanti anti-Equitalia che stamane aderiscono alla protesta nazionale dei “Forconi”. Durante presidio, caratterizzato da bandiere tricolori e dei Quattro Mori, c’e’ stato qualche momento di tensione con gli automobilisti che non riuscivano a passare. Il movimento, ancora una volta, chiede la “cacciata” di Equitalia dalla Sardegna e l’alleggerimento di una pressione fiscale considerata non piu’ sostenibile.

11:07 Torino, manifestanti liberano binari Porta Nuova
Hanno lasciato i binari della stazione di Torino Porta Nuova i manifestanti che stanno partecipando alla protesta del movimento dei forconi. L’occupazione e’ durata circa mezzora e i manifestanti hanno ora lasciato nuovamente in corteo la stazione.
11:02 Torino, bus bloccati a Porta Susa
Gli autobus che passano alle fermate davanti alla stazione di porta Susa a Torino sono bloccati dalla manifestazione dei forconi. Su corso San Martino si e’ creato un incolonnamento di decine di mezzi pubblici.

10:46 manifestazioni su SS 131 e al porto di Cagliari
Intanto, per TrasportoUnito Fiap regione Sardegna, Piero Muscas, Doddore Meloni e Alberto Mugnai fanno sapere che tutte le aziende aderenti al sindacato aderiscono alla protesta senza attuare blocchi stradali. Un presidio era previsto stamattina vicino a Tramatza (nell’Oristanese), sulla statale 131, dove si e’ concentrato un consistente presidio delle forze dell’ordine. “Tutti gli automezzi addetti ai trasporti in conto terzi”, precisano i tre rappresentanti, “rimarranno parcheggiati nei piazzali aziendali. Il nostro sciopero seguira’ le modalita’ concordate con la prefettura, saranno pacifiche, con l’utilizzo di bandiere e volantinaggio nei punti concordati con le autorita’. Se dovessero esserci blocchi stradali con l’utilizzo di mezzi di trasporto, tali blocchi non dovranno essere addebitati ai nostri associati. Pertanto decliniamo ogni responsabilita’ su incidenti o violenze che dovessero accadere durante il fermo”.

10:40 volantinaggio vicino uscita A/3 Cosenza Nord
Rallentamenti, ma nessun blocco allo svincolo autostradale di Cosenza Nord-Rende della A3 Salerno-Reggio Calabria. Decine di manifestanti, con autocarri e pullman, si sono piazzati nei pressi dell’uscita autostradale e stanno facendo opera di sensibilizzazione verso gli automobilisti e i camionisti di passaggio. Distribuiscono volantini e parlano alla gente, invitandoli a non accettare piu’ di “essere sfruttati”. “Abbiamo un parlamento abusivo, composto da persone non elette dal popolo e hanno pure eletto un presidente. Se ne devono andare tutti a casa – dice Salvatore Brogno, del coordinamento nazionale del Movimento 9 dicembre 2013 – e noi oggi faremo la nostra protesta senza violenza, state tutti tranquilli”.
10:36 Torino, occupati binari stazione Porta Nuova
Due cortei che aderiscono alla protesta del movimento dei Forconi si sono mossi dal presidio di piazza Castello a Torino: uno ha percorso via Roma ed e’ entrato nella stazione di Porta Nuova, l’altro in via Pietro Micca probabilmente in direzione della stazione di Porta Susa. I manifestati si trovano al momento sui binari della stazione di Porta Nuova.

10:29 due cortei a Imperia e vicino frontiera, nessun blocco
Due cortei sono in corso in provincia di Imperia, per protestare contro l’eccessiva pressione fiscale del governo. Il primo, di circa 700 persone, e’ a Imperia, dove sono presenti commercianti, disoccupati, studenti. La manifestazione ha avuto inizio, in piazza Calvi, intorno alle 8.30, con un minuto di silenzio e il lancio di decine di palloncini bianchi a ricordare le persone che si sono suicidate per la crisi. A Ventimiglia sono scesi in piazza una cinquantina di frontalieri, partiti, intorno alle 7, dalla stazione ferroviaria, a cui si sono uniti oltre 200 studenti dei diversi istituti della zona, commercianti e anche stranieri. Molti anche i negozi che hanno abbassato le saracinesche, soprattutto a Imperia, affiggendo il manifesto della protesta. Altri hanno seguito la normale chiusura del lunedi’ mattina. I due cortei sono accompagnati da un nutrito servizio d’ordine e non si segnala, al momento, alcun blocco delle frontiera.
10:22 rallentamenti sulla 16,su Foggia-San Severo e Carapelle
Intanto si e’ appreso che con provvedimento in data odierna il Prefetto di Bari Mario Tafaro ha disposto “il divieto di assembramento degli automezzi lungo tutta la rete stradale ed autostradale della provincia dal 9 al 13 dicembre. Il provvedimento – e’ stato precisato – si e’ reso necessario a seguito del fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci preannunciato dalle organizzazioni nazionali “Comitati Riuniti Agricoli” e “Movimento Forza d’Urto – Popolo dei Forconi”.
10:22 rallentamenti sulla 16,su Foggia-San Severo e Carapelle
E’ in corso anche nel foggiano la protesta dei cosiddetti Forconi: dalle prime ore di stamani una quarantina di autotrasportatori si sono concentrati in una piazzola di sosta, nei pressi di una stazione di servizio sulla statale 16, tra Foggia e San Severo. Al momento non si segnalano grosse difficolta’ alla circolazione ma solo qualche rallentamento.
Maggiori disagi dall’altra parte della statale 16 in direzione Cerignola dove i “forconi” hanno predisposto un presidio nei pressi di Carapelle.
10:21 Torino, traffico bloccato in centro
Anche se una parte dei manifestanti continua a occupare il centro strada bloccando la viabilita’ in Piazza Castello, molti si sono di nuovo spostati verso il presidio sotto la sede della giunta regionale. Al momento ci sono fischi e cori di “vergogna” sotto il Palazzo della regione.
10:18 disagi al casello Bolzaneto e varchi porto a Genova
Disagi anche a Genova, al casello autostradale di Bolzaneto, al varco portuale di San Benigno e nel centro citta’, dove e’ in corso una manifestazione, per lo sciopero degli autotrasportatori aderenti a TrasportoUnito, nell’ambito della protesta dei forconi che ha proclamato un blocco fino 13 dicembre. I mezzi pesanti diretti al mercato ortofrutticolo hanno bloccato l’uscita del casello autostradale di Bolzaneto provocando disagi nei pressi dello svingolo con rallentamenti anche in autostrada. Disagi al traffico anche nei pressi delle rampe di accesso al varco portuale di San Benigno. Nel centro cittadino, intanto, un centinaio di manifestanti, molti con il Tricolore in mano, sta manifestando tra piazza De Ferrari e via XX Settembre. Partecipano alla protesta molti cittadini, giovani, pensionati, esodati e disoccupati. La circolazione nella zona e’ bloccata.
10:11 nessun presidio al momento in Calabria
Non ci sono blocchi, ne’ presidii, in Calabria, legati alla protesta dei tir organizzata dal movimento dei Forconi.
Manifestazioni, con concentramento di mezzi pesanti, erano state annunciate nei giorni corsi a Villa San Giovanni, nodo strategico per il traffico con la Sicilia, ed allo svincolo autostradale di Cosenza nord, ma al momento la situazione e’ tranquilla.
10:04 Sardegna, manifestazioni su SS 131 e al porto Cagliari
Gli autotrasportatori della Sardegna aderenti al “TrasportoUnito” manifestano da stamane al porto di Cagliari e sulla strada statale 131 all’altezza di Sardara (Medio Campidano), in contemporanea con la protesta nazionale organizzata dal movimento siciliano dei “Forconi”. Un piccolo gruppo di manifestanti distribuisce volantini al porto, mentre un’altra quarantina di autotrasportatori con alcuni mezzi pesanti sta rallentando il traffico sulla Carlo Felice, ma senza particolari disagi per gli automobilisti. Nel frattempo si tiene anche il presidio del Movimento AntiEquitalia davanti all’Agenzia delle entrate, fra via Vesalio e via Pintus a Cagliari. Le forze dell’ordine sono allertate dalle prime ore di stamane.

9:52 Napoli, volantinaggio e presidio
Questa mattina, ancora nessun problema alla circolazione su strade e autostrade nel napoletano, ma nuovi presidi per volantinaggio. In questo momento, oltre a quelli nel nolano, presidi a Pozzuoli, in piazza Aldo Moro, con circa 40 persone; a Quarto, in via Montagna spaccata, con 20 attivisti del movimento; nel quartiere di Napoli di Pianura, all’altezza della rotonda che porta in via Montagna spaccata, con 3 persone, nei pressi di una villa confiscata a un boss dove alle 11 il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti presenziera’ all’inaugurazione di una struttura per ragazzi a rischio; e nel centro del capoluogo regionale in piazza Carlo III dove ci sono una decina di attivisti ed e’ stato srotolato uno striscione.
9:48 Sicilia, presidi ma nessun blocco della circolazione
Presidi dei Forconi anche a Palermo, in via Ernesto Basile e in piazza Indipendenza davanti alla sede della presidenza della Regione, a Siracusa, Ragusa, Agrigento, nel Trapanese a Mazara del Vallo, Castelvetrano, Santa Ninfa. Alcamo, Castellemmare del Golfo e nel Messinese a Milazzo.

9:39 cercavano presidio, fermati 5 di Forza Nuova
Cinque militanti del movimento politico di estrema destra Forza Nuova sono stati fermati la scorsa notte dagli agenti della questura di Roma e della polizia stradale mentre sul grande raccordo anulare cercavano il presidio dei cosiddetti ‘forconi’, la protesta dei lavoratori del movimento nato in Sicilia. I cinque militanti di Forza Nuova sono stati fermati mentre camminavano tra il raccordo anulare e la bretella che collega all’uscita autostradale Roma-Sud. I servizi preventivi predisposti dalla questura di Roma hanno pero’ scongiurato la protesta dei forconi che infatti non ha avuto seguito a Roma. I militanti di estrema destra avevano appreso alcune notizie su possibili presidi dei ‘forconi’ attraverso Internet. I cinque sono stati tutti identificati e sanzionati per violazione dell’articolo 175 del codice della strada per attraversamento pedonale di area autostradale.

9:35 Torino, traffico bloccato in centro
Si sono mossi dal presidio di piazza Castello i partecipanti alla protesta del movimento dei Forconi, diretti verso la centrale via Roma. Al momento si trovano nel centro della strada ed hanno bloccato la viabilita’ di auto e mezzi pubblici.

9:28 Sicilia, presidi ma nessun blocco della circolazione
E’ al momento confermata la linea annunciata dai Forconi a Catania: sciopero articolato con presidi, ma nessun blocco del traffico. E cosi’ in quello che negli anni scorsi e’ stata la sede del ‘simbolo’ della protesta del movimento degli autotrasportatori, il casello di San Gregorio dell’autostrada A18 Messina-Catania, non c’e’ stata la paralisi. Un picchetto di una decina di manifestanti ha trascorso la notte sul posto e ha effettuato soltanto un volantinaggio. La zona e’ presidiata da ieri sera dalle forze dell’ordine. La Questura di Catania ha acoclto la richiesta del movimento dei Forconi e ha autorizzato manifestazioni e incontri in piazza Universita’. Anche nel resto della Sicilia al momento non si segnalano blocchi.

9:26 Torino, presidio con tricolore in Piazza Castello
“Italiani per essere liberi svegliatevi e informatevi”. E’ uno degli striscioni appesi alla cancellata di Palazzo Reale in Piazza Castello, a Torino, da quanti stanno partecipando alla protesta del Movimento dei Forconi. Nel centro di Torino, dove la maggioranza dei negozi ha le saracinesche abbassate, sono attesi anche molti di coloro che hanno partecipato ai presidi alle porte della citta’. In piazza tante bandiere del Tricolore mentre risuona l’Inno di Mameli e ci sono cori di “Viva l’Italia”. “Questa e’ la terza guerra mondiale vinta dalla Germania – recita un altro striscione – fuori dall’Euro per rivivere”.
9:13 Veneto, presidi e volantinaggi, no disagi traffico
Presidi con volantinaggi, ma per ora nessun disagio al traffico. I manifestanti del cosiddetto Movimento dei forconi, costituito da autotrasportatori, commercianti, piccoli imprenditori e anche tassisti, hanno cominciato gia’ ieri notte nonostante il gelo. Presidi si sono formati sulle principali arterie della regione: a Verona-Soave sulla A4, lungo la statale Pontebbana nel Trevigiano, nelle zone industriali di Padova e Cittadella. Fino a stamattina, situazione tranquilla sotto il controllo di diverse pattuglie della Polizia stradale.
9:01 Torino, pochi manifestanti blocchi non riusciti
Pochi partecipanti alla protesta, blocchi non riusciti e notte tranquilla sulle principali arterie torinesi nel giorno della protesta del movimento dei “forconi”. Al momento ci sono circa 200 manifestanti in piazza Derna e 150 in piazza Pitagora, dove pero’ la circolazione non e’ bloccata. I pochi manifestanti che si sono presentati all’Interporto di Orbassano sono stati controllati dalla forza pubblica, predisposta sin dalla scorsa serata. Nella notte sono transitati regolarmente i Tir in ingresso e in uscita dal Centro Agro Alimentare Torinese. C’e’ stato un tentativo di blocco, verso le due, da parte di un commerciante ambulante a bordo di camion e da cinque mezzi pesanti al seguito, sostenuto da una cinquantina di contestatori a piedi, ma e’ stato immediatamente impedito dal dispiegamento delle forze di polizia. Alle ore 3,50 circa, all’Interporto di Orbassano, un gruppo di manifestanti si e’ avvicinato a un’auto di servizio della polizia: un parrucchiere di 35 anni di Ivrea (To) e un operaio di 55 anni di Pianezza (To), hanno danneggiato un pneumatico con un cacciavite, che e’ stato sequestrato. I due sono stati denunciati per danneggiamento in concorso.

8:59 Puglia, disagi nei pressi dei capoluoghi
Gli effetti della protesta di alcuni autotrasportatori e del movimento dei Forconi e di altre organizzazioni autonome, in Puglia sta determinando disagi alla circolazione su alcuni tratti di strade statali e provinciali alle porte delle citta’.
In particolare, sulla Tangenziale di Bari, all’altezza dello svincolo Poggiofranco ci sono circa 2 km di camion e mezzi pesanti incolonnati in entrambe i sensi di marcia, mentre gli automobilisti vengono fatti transitare a velocita’ ridotta sulla terza corsia. Nel barese i disagi maggiori vengono segnalati sulla provinciale 231, nei pressi di Corato, dove numerosi Tir sono fermi ai margini della carreggiata. Disagi anche a Foggia, in particolare al km 670 della statale 16, dove lunghe colonne di automezzi pesanti stazionano in entrambi i sensi di marcia ed il traffico delle auto procede a rilento, cosi’ come alle porte di Lecce, sulla statale 613 all’altezza di Surbo, dove i Tir occupano solamente la carreggiata nord.
8:10 Napoli, volantinaggio e presidio
Nel Napoletano lo sciopero dei ‘forconi’ questa notte ha visto una azione di volantinaggio sulla strada statale 7 bis all’altezza di Nola, e un tentativo di “sensibilizzazione” nei pressi del casello di Palma Campania sulla A/30 di circa 60 manifestanti, invitati a spostarsi su una strada poco distante dalle forze dell’ordine. 7:54 Torino, presidi e volantinaggi Come annunciato, sono in corso a Torino presidi nell’ambito della protesta dei “Forconi”, nella zona nord e sud del capoluogo piemontese. In Piazza Derna e Piazza Pitagora i manifestanti stanno volantinando e la polizia municipale riferisce di “solo rallentamenti” del traffico ma senza altre conseguenze. Sulla tratta autostradale un presidio, che interesserebbe la circolazione dei mezzi pesanti al casello di Carisio sulla Torino-Milano. Un altro presidio in citta’ e’ annunciato per le 9 nella centrale Piazza Castello.

PESCARA – Prima un volantinaggio di sensibilizzazione della cittadinanza, poi il blocco del traffico in piazza Duca d’Aosta, a Pescara. Anche nel capoluogo adriatico manifestazione di protesta, con la partecipazione di un gruppo nutrito di persone, arrivate a Pescara anche da altre citta’ dell’Abruzzo, che si dicono “i veri italiani”. La manifestazione, che si annuncia “ad oltranza” mira a “cacciare i criminali che stanno al potere, riprendere la sovranita’ popolare sancita dalla Costituzione” ed e’ “contro la globalizzazione che ha sterminato il lavoro e i sacrifici di una vita, contro l’Euro e questo modello di Europa, per riappropriarsi della democrazia e difendere la dignita’ e il futuro dei figli”. Nel volantino distribuito in strada “i veri italiani (disoccupati, precari, pensionati, lavoratori, studenti, madri e padri)” dicono di volersi “ribellare” contro una serie di “ingiustizie”, derivanti dal fatto che “ci stanno portando alla fame, stanno distruggendo l’identita’ di un paese, stanno annientando l’avvenire di intere generazioni”.
Con striscioni e cartelli i manifestanti cercano di coinvolgere anche altre persone e, per alzare l’attenzione di chi passa in corso Vittorio, si sono posizionati in mezzo alla strada, paralizzando per qualche minuto il traffico

Binari occupati alla stazione ferroviaria di Genova-Brignole da parte di un centinaio di persone che manifestano contro l’attuale classe politica, nell’ambito della protesta nazionale dei forconi. Il gruppo si e’ staccato dal corteo principale, che sta attraversando la citta’ paralizzando il traffico, e’ si e’ diretto verso lo scalo ferroviario. Anche la circolazione dei treni e’ bloccata.
Prima di arrivare a Brignole, la manifestazione e’ passata davanti alla Prefettura. Ai carabinieri che presidiavano il Palazzo del Governo i manifestanti hanno gridato ‘siete sfruttati come noi’ chiedendo loro di sfilarsi i caschi e i militari, dopo qualche istante, hanno acconsentito.

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2 thoughts on “L’ITALIA SI FERMA – Presidi in tutta Italia

  1. Ieri a Udine intorno alle 19 c’erano un (forse) 100/200 persone….
    Delusa perchè la gente se ne frega, ed ha paura di commettere qualche reato se infrange il codice della strada bloccando il traffico……

  2. I cittadini italiani si devono riprendere l’Italia!Avanti così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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