Immigrazione: l’Italia sarà deferita alla Corte UE

barcone120 NOV – La Commissione Ue ha inviato all’Italia un parere motivato (secondo passaggio della procedura d’infrazione) per non aver recepito correttamente la direttiva contro il traffico di esseri umani. L’Italia ha due mesi di tempo per far arrivare a Bruxelles il dettaglio delle misure previste per adeguarsi alla direttiva (la scadenza per la trasposizione è scaduta da sei mesi) altrimenti scatta il deferimento alla Corte di giustizia Ue. La direttiva Ue sul traffico di esseri umani, spiega Bruxelles, “fa la vera differenza per le vittime e previene altri abusi”.