22 nov – “Abbiamo preso nota dell’annuncio di ieri: posso dire che accogliamo con favore questo impegno a ridurre il debito molto elevato dell’Italia”, anche se “è evidente che si tratta di misure una tantum” e “la necessità di adottare misure strutturali resta”.
Lo ha detto il portavoce del commissario Ue Olli Rehn, Simon O’Connor, rispondendo ai giornalisti a Bruxelles a proposito del piano di privatizzazioni annunciato dal governo italiano. “La nostra valutazione sulla legge di bilancio italiana rimane invariata”, sottolinea il portavoce, che ribadisce che per attivare la ‘clausola per gli investimenti’ la necessità di misure strutturali “resta di considerevole importanza”.
O’Connor spiega ancora che “è in questo contesto che il vicepresidente Rehn ha parlato di spending review e di anticipare le misure già nel 2014. Il governo ha già messo in opera questo processo e potremmo dare più dettagli” sulle valutazioni di Bruxelles “con le nostre previsioni invernali di febbraio”.