30 magg – Nuova puntata nella diatriba Borghezio-Kyenge. L’eurodeputato leghista, sospeso dal suo gruppo a Strasburgo per le frasi sul ministro dell’integrazione pronunciate a ‘La Zanzara’, chiede all’esponente del Pd di ”condannare a chiare lettere la poligamia, dopo averla incautamente giustificata”.
Kyenge: “Sono nata in una famiglia poligamica e non rinnego le mie origini”
”Le odierne dichiarazioni del Ministro Kyenge sulla poligamia sono assolutamente sfuggenti e non chiariscono assolutamente se il Ministro voglia o non voglia ritirare le dichiarazioni sul tema precedentemente rilasciate nel corso della nota intervista rilasciata a Lucia Annunziata”, si legge nella nota diramata oggi da Borghezio. ”Rivendicare, come fa la Dott. Kyenge, le proprie origini e’ certamente legittimo e, dal punto di vista di chi come noi difende la propria identita’, anche lodevole. Ma – continua l’eurodeputato – come ministro del Governo italiano e cioe’ di un Paese membro dell’Ue, la Sig.ra Kyenge non puo’ esimersi” dal condannarla.
(ANSA)