1 marzo – Un deputato tedesco del partito conservatore Cdu della cancelliera angela Merkel ha stimato oggi che l’Italia dovrebbe lasciare l’euro se il paese non sarà in grado di dotarsi di una maggioranza stabile filo-europea. In riferimento alla situazione italiana, Klaus-Peter Willsch, noto in Germania per le sue posizioni anti-europeiste, ha spiegato che “se un paese non arriva a convincere la maggioranza della sua popolazione a rispettare gli impegni assunti per una moneta unica efficiente (…) deve lasciarla tornare alla sua moneta nazionale”.
Le dichiarazioni di Willsch sono state pubblicate sul sito del quotidisno Handelsblatt. “Se vogliamo tornare a una coesistenza pacifica e rispettosa in Europa, e prendere sul serio il diritto dei popoli all’autodeterminazione, bisognerebbe uscire dall’ideologia euro-europeo’“, ha argomentato ancora il deputato tedesco.
Una posizione sposata anche dalla frangia fortemente euroscettica del partito liberale Fdp, alleato della Merkel. “Se l’euro vuole sopravvivere, deve diventare una moneta che respira. I membri che non riescono o non possono adeguarsi, devono poter uscire da questo club monetario”, ha stimato Frank Schaeffler, capofila dei liberali anti-euro. (milanofinanza)
Con piacere signor Klaus-Peter Willsch, l’Italia non può e non vuole continuare a finaziare la vostra riunificazione !!!
Mit Freude Herr Klaus-Peter Willsch, Italien kann und will nicht weiter die Deutsche Wiedervereinigung finanzieren!!!
forza usciamo dall euro e azzeriamo il debito publico , togliamo i tre zeri alla lira e ritorniamo nuovamente competitivi con i mercati
quasi quasi …..