9 feb – ”Noi siamo gli unici che possono collegare il sistema politico italiano al sistema politico europeo. Noi non siamo soli e sappiamo precisamente dove sederci in Europa e sappiamo di essere accettati da dove andiamo a sederci’‘. Lo ha detto Pier Luigi Bersani alla convention dei progressisti a Torino. ”Dicano gli altri dove intendono andarsi a sedere – ha proseguito Bersani – e da dove pensano di essere accettati.
Berlusconi dove si vuole sedere? E’ accettato dove si vuole sedere’? E Monti dove si siede? Accanto a Berlusconi e Orban (premier ungherese, ndr)?”.
”C’e’ una ragione di fondo – ha osservato Bersani -, dietro Bersani c’e’ il Pd. Tutti gli altri sono figli di un sistema politico organizzato sulle persone. Dopo Berlusconi o dopo Monti cosa c’e’? Dopo Grillo cosa c’e’? Dopo Ingroia cosa c’e”? Noi italiani a forza di abituarci a questo sistema non abbiamo percepito fino in fondo il totale dissassamento rispetto a tutte le democrazie del mondo. Un sistema personalizzato diventa rigido e occasionale e per forza demagogico”. asca
