Statali paralizzano di nuovo Madrid, alcuni agenti li sostengono

MADRID, 16 LUG – Per la 3/a volta in 3 giorni, una manifestazione spontanea ha mandato in tilt il centro di Madrid.

Poliziotti, medici, pompieri, insegnanti si sono riversati a migliaia per le strade, bloccando il traffico, senza bandiere di partiti politici o sindacati. Verso mezzanotte i manifestanti si sono concentrati vicino al Congresso, dove mercoledì il Governo annunciò la manovra da 65 miliardi. Aumento dell’Iva, taglio della 13/ma e riduzione dei sussidi di disoccupazione le misure più contestate

L’agenzia di stampa internazionale Reuters riferisce che alcuni poliziotti  hanno deciso di togliersi il casco in segno di rispetto verso il popolo che stava combattendo. Il Governo ed il Ministero degli interni spagnolo stanno valutando di applicare i reati di ammutinamento e di insubordinazione a tutti gli agenti che hanno dato solidarità ai manifestanti. Il fatto è accaduto durante il corteo di ACAMPADA, dove sfilavano alcuni funzionari del governo per protestare contro l’austerity e contro i tagli.Gli agenti, in assetto antisommossa, con caschi, manganelli e scudi, hanno deciso di passare dalla parte dei manifestanti.

In altri cortei invece, si sono avuti veri e propri massacri ad opera della polizia, ma quanto accaduto a Puerta del Sol questa notte ha dato inizio ad un vero e proprio cambiamento .

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