11 lug – Un kamikaze si e’ fatto saltare in aria davanti all’ingresso dell’accademia di polizia della capitale yemenita Sanaa: almeno 20 persone sono morte e diverse altre sono rimaste ferite. Lo ha reso noto un funzionario di sicurezza.
Tra le vittime diversi cadetti della polizia che stavano lasciando l’accademia per il weekend. L’attacco non e’ stato ancora rivendicato. Si tratta del secondo piu’ violento attentato perpetrato nella capitale da quando il presidente Abdrabuh Mansur Hadi ha preso il potere a febbraio promettendo di distruggere la presenza di Al-Qaeda nel Paese.
L’accademia di polizia si trova nei pressi di Piazza Sabeen dove, il 21 maggio scorso, un soldato yemenita con una cintura esplosiva si e’ fatto saltare in aria nel bel mezzo di un battaglione dell’esercito. Al-Qaeda rivendico’ l’attentato che causo’ la morte di 100 persone e il ferimento di altre 300.
Il 23 giugno scorso le truppe yemenite hanno assaltato l’ultima roccaforte di Al-Qaeda nel sud del Paese dopo un mese di offensiva.
Da quella sconfitta, il gruppo terroristico ha promesso vendetta. Solo lo scorso mese un kamikaze di Al-Qaeda ha ucciso un comandante dell’esercito del sud, il generale Salem Ali Qoton, che guidava l’offensiva contro i militanti. asca
