“Viva la pa pa pa col po po pomodoro!”

Nessuno sa cosa potrà uscire dall’incontro del 29 prossimo tra Berlusconi e Bossi; anche se tutti ritengono di saperlo e danno corpo e vita, come solito, ai sussurri di qualche interlocutore privilegiato. L’unica certezza è l’inesistenza di una soluzione che accontenti tutti, a partire dalla Bce e dai mercati per poi arrivare dritti dritti alle parti sociali, fino ai signori del “NO” a prescindere.

È l’ultima chance per i due anziani leaders che, da anni, avrebbero i giorni contati. Stavolta appare chiaro che i giorni sono proprio contati. Cosa volete che sia arrivare o no al 2013 tra chiacchiere, vertici, verifiche e vacanze più o meno ridicole?

L’America sta sentendo il mood della recessione ed è costretta ad abbassare la previsione sul Pil. Qui tutti continuano a parlare di sacrifici, nella colpevole speranza che finisca per toccare a qualcun altro. Se la situazione dovesse precipitare, saranno i monatti del terzo millennio a raccogliere i “cadaveri” delle buone intenzioni e delle vane parole.

I forconi sono parcheggiati in qualche angolo di magazzino, pronti comunque alla bisogna. Se non dovesse accadere alcunché, sarebbe perché la soluzione è stata trovata o, piuttosto, e malgrado tutto, perché sono ancora in molti ad avere la pancia piena.

Cantava Gianburrasca/Rita Pavone: “La storia del passato/ ormai ce l’ha insegnato/ che il popolo affamato fa la rivoluzion”. Insomma, “Viva la pa pa pa col po po pomodoro!“.

Guglielmo Donnini

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K