Rifugiati: la Spagna apre uffici e centri di accoglienza a Ceuta e Melilla

melilla

 

6 NOV – Il ministro degli interni spagnolo creerà nei prossimi mesi uffici per assistere i richiedenti asilo e protezione internazionale alle frontiere delle enclavi spagnole di Ceuta e Melilla in Marocco. Lo annuncia il ministero in una nota, spiegando che gli uffici puntano a far fronte all’aumento della pressione migratoria sulle due città autonome e dare “migliore risposta alle esigenze (ordini perentori)” delle istituzioni comunitarie stabilite nel Sistema europeo comune di Asilo. Immigrazione, assalto a Melilla. UE contro la Spagna per i respingimenti

Le nuove strutture saranno localizzate “nella zona di controllo frontaliero e saranno chiaramente identificate”, per evitare il trasferimento dei richiedenti l’asilo “fuori dal recinto della frontiera” e dare loro “l’informazione necessaria per presentare la richiesta di asilo”.

Manocchia: L’exit strategy dall’immigrazionismo non è Mare Nostrum, ma Italia Nostrum

Manocchia: “Ho preparato un piano strategico per la demigrazione”

Negli uffici, avvocati e interpreti per aiutare a identificare i richiedenti asilo in Spagna che dimostreranno di avere i requisiti per la richiesta. Le domande di asilo “saranno risolte”, come avviene finora, “dall’Ufficio di Asilo e Rifugiati del ministero degli Interni entro 8 giorni”, durante i quali coloro che avranno inoltrato la domanda, resteranno nel territorio di Ceuta e Melilla, nei Centri di soggiorno temporaneo per migranti o in alloggi privati, nel caso di esigenza o mancanza di posti. (ANSAmed).

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K