19 dic – Secondo l’operatore elettrico greco almeno 350mila contratti sono stati sospesi per morositâ nel 2013
“Mamma, quando torna la luce?â€. Sono sempre di più in Grecia le famiglie che per la crisi non riescono a pagare la bolletta. Giorgios ed Evgenia da due anni vivono a lume di candela. Secondo una stima, sono in netto aumento le forniture sospese per morosità . E essere costretti a una vita al buio è diventato un problema sociale.
“La situazione è davvero difficile per mia moglie ed i bambini. Cerchiamo di fare le cose necessarie, come i compiti di scuola, finchè c‘è la luce del soleâ€. Nell’Europa del ventunesimo secolo vivere senza elettricità non è una opzione da snob. Molte – e inaspettate – sono le conseguenze.
“Cucino con il gas da campeggio, e senza frigorifero per verdure e alimenti deperibili c‘è il balcone. E meno male che fa freddoâ€
Sfidando la legge, gruppi di volontari girano per le case e le riconnettono alla rete elettrica. Per loro la corrente è un bene necessario senza il quale non si può vivere. Dunque, è fuori discussione accettare di restarne esclusi.
Gli attivisti hanno riportato la luce, illegalmente, in molte case che avevano subito un distacco per morosità .
“Voglio ringraziare questi volontari per aver riportato l’elettricità in casa. Ora posso occuparmi dei figli, fargli fare i compiti e permettergli di lavarsiâ€.
I volontari presentano se stessi come un movimento di sfida politica, e assicurano di ricollegare alla rete di distribuzione, ogni giorno, una quindicina di case. Sanno di compiere un gesto fuori dalla legalità , ma si dicono convinti che aiutare chi ha bisogno sia una priorità .
“Secondo l’operatore elettrico greco almeno 350mila contratti sono stati sospesi per morositâ nel 2013. In molti casi si è riallacciata la connessione, anche illegalmente, in altri, si è rimasti al buioâ€.
