Sartori contro Kyenge: “Lo ius soli è da dementi, vuole la negritudine”

 

17 dic – “Lo ius soli è un errore gravissimo”. Giovanni Sartori attacca di nuovo Cécile Kyenge e una delle proposte più discusse del ministro per l’Integrazione. “Sarebbe un disastro in un paese con altissima disoccupazione. Aumenterebbe le file dei lavoratori sottopagati e la delinquenza per le strade”, ha detto il politologo a La Zanzara su Radio 24. “La gente ormai ha paura ad uscire la sera e lei vuole favorire la negritudine come in Francia. Ma noi possiamo farne a meno”. E ancora: per Sartori se lo ius soli entrasse in vigore “aggraverebbe tutti i nostri problemi”. “Come idea è demente”, aggiunge, “perché è dei paesi sottopopolati che vogliono nuova popolazione: sarebbe l’ultimo colpo per consentire l’accesso a tutti, migranti e clandestini”.

Il politologo – che già in passato aveva duramente criticato il ministro – se la prende anche con la sinistra italiana che “ha perso la sua ideologia e ha trovato come alternativa il terzomondismo, che non ha nulla in comune con il vecchio credo comunista, ed è dannosissimo per il Paese. Io non sono mai stato di destra ma non sto con una sinistra che fa ministro la Kyenge”. Poi rincara la dose: “Leggo che la Kyenge e la sua consigliera Livia Turco vogliono le quote riservate agli immigrati nella società. Siamo alla demenza. La Turco non sa niente di niente, e la Kyenge non è qualificata per questo incarico molto delicato. La Kyenge non sa cos’è l’integrazione, non sa niente di niente, vuole favorire la negritudine come in Francia, ma noi possiamo farne a meno”.

ilgiornale

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

5 thoughts on “Sartori contro Kyenge: “Lo ius soli è da dementi, vuole la negritudine”

  1. Finalmente qualcuno si incazza giustamente. L’Italia ha un alto numero di disoccupati. La crisi sta divorando l’Italia, La sinistra e’ davvero diventata ‘sinistra” cioe’ fa paura. Non fa nulla per alleviare lo stress che avvolge gli italiani. Anzi l’aggrava con tasse demenziali. Loro non si dimezzano gli stipendi, a certa gente di sinistra che lavora in RAI prende soldi che neanche un genio dell’arte o della musica non prende in tutta la sua carriera. Napolitano fa senatori gente che gia’ sta molto, ma molto bene di suo. Che bisogno c’era? Napolitano deve dirlo. Quei mangia pane a tradimento cosa stanno facendo per l’Italia. Niente, do niente. Possono comprarsi una macchina al mese, ecco quello che possono fare. 50,000 Euro all’ex presidente Ciampi. Quel vecchio parassita aveva proprio bisogno di 50,000 Euro ogni mese? e la maggioranza degli italiani deve lavorare 40 anni per avere 700 Euro al mese. Atro che rivoluzione in Italia, altro che colpo di Stato, si dovrebbero mettere al muro moltissimi di loro. Hanno tradito l’Italia e gli Italiani.

  2. il Sig. Sartori ha perfettamente ragione nel dire e nell’esprimere preoccupazione. E quando dice che: la sinistra ha perso la sua ideologia e ha trovato come alternativa il terzomondismo, che non ha nulla in comune con il vecchio credo comunista, ed è dannosissimo per il Paese….è la verità, purtroppo è quello che sta accadendo, e se nessuno fermerà la sinistra il popolo italiano si sgretolerà, frantumerà come un cristallo!!!

  3. Grande sig. Sartori finalmente qualche d’uno che dice pane al pane, infatti ho fatto bene anzi benissimo a dissociarmi dal PD che mi vergogno di dire che questi incapaci li ho votato e fatti votare per 50 anni, e me la prendo anche con Letta e company per quello che sta succedendo, mi fermo qui perché sono sicuro che uscirò dai binari.

Comments are closed.