Portogallo: secondo la Troika 485 euro di salario minimo è troppo. Ci vogliono morti

troika4

5 dic.  – 485 euro al mese di salario minimo sono troppi, specialmente se ai giovani: è con questo messaggio che la Troika sembra volersi presentare in Portogallo per una nuova missione di ispezione. E troverà un paese sempre più preda di proteste e scioperi, dopo che il Parlamento ha appena varato un nuovo piano di bilancio improntato all’austerità. Il paradosso è che ormai le richieste dei tecnici di Commissione europea, Bce e Fmi, vengono osteggiate perfino dalle imprese.

“Non è diminuendo i salari che si farà ripartire l’economia”, ha affermato Antonio Saravia, presidente dell’equivalente portoghese di Confindustria. Ovviamente a fargli eco, in questo caso, ha i sindacati. “Una politica di salari bassi è inaccettabile, speriamo che il governo tenga duro su questo punto”, ha affermato Lucinda Damaso, del sindacato Ugt in vista di un incontro con tutte le parti sociali mercoledì prossimo.

E perfino la solitamente gelida Maria Luis de Albuquerque, ministro delle Finanze, si è spinta all’inconsueta mossa di sostenere il parere dei sindacati, affermando a sua volta che i salari in Portogallo sono già calati a sufficienza nel settore privato. “Su questo punto abbiamo una divergenza di vedute con il Fondo monetario internazionale”.

Eppure secondo le anticipazioni di stampa l’idea dei tecnici della Troika è invece proprio quella di fare leva su una riduzione delle buste paga, specialmente dei minimi garantiti – 485 euro al mese appunto – per cercare di ridurre la disoccupazione. Nonostante gli sforzi di risanamento fatti resta ad un elevato 15,6 per cento, decisamente superiore alle media europea di oltre il 12 per cento.

Ora però il governo sembra orientato a voler assumere una posizione negoziale più dura, forte anche dell’esito positivo di uno scambio di titoli di Stato da 6,6 miliardi di euro appena realizzato sui mercati. Lisbona ha ottenuto un piano di aiuti da 71,4 miliardi di euro totali, e in caso di via libera da questo nuovo esame riceverà una tranche da 2,7 miliardi. Restano però delle incognite sulla effettiva capacità del governo di realizzare la manovra da 3,9 miliardi prevista dal bilancio 2014. In particolare un taglio del 10 per cento sulle pensioni dei funzionari pubblici su cui è stato presentato ricorso presso la Corte costituzionale.

SOSTIENI IMOLAOGGI
il sito di informazione libera diretto da Armando Manocchia

IBAN: IT59R0538721000000003468037 BIC BPMOIT22XXX
Postepay 5333 1711 3273 2534
Codice Fiscale: MNCRND56A30F717K

2 thoughts on “Portogallo: secondo la Troika 485 euro di salario minimo è troppo. Ci vogliono morti

  1. E STIAMO ANCORA QUI A DISCUTERNE???LO SAPETE BENISSIMO CHE,E’ IMPOSSIBILE.QUINDI:IL TEMPO DELLE CHIACCHERE DEVE FINIRE. CI SI DEVE ORGANIZZARE IN TUTTI I PAESI EUROPEI PER CREARE UNA ORGANIZZAZIONE SENZA I PARTITI TRADIZIONALI TUTTI ORAMAI CORROTTI FINO AL MIDOLLO E IRRECUPERABILI! CREATA L’ORGANIZZAZIONE CI SI COLLEGA CAPILLARMENTE,PAESE PER PAESE E SI DECIDE QUALE STATO AMICO E CHE ECONOMIA PRIVILEGIARE.MA DEVE ENTRARE NELLE ZUCCHE DI TUTTI CHE,PERSEGUIRE LE VECCHIE STRADE CON UOMINI POLITICI AL SOLDO DEL N.W.O. FALLIREMO PER SEMPRE.NON CI VERRA’ DATA UN’ATRA POSSIBILITA’!PRENDETENE COSCIENZA!!!!

  2. Io mi chiedo: ma una volta che hanno affamato il popolo, lo hanno ucciso perchè non può più mangiare, loro come reperiranno i soldi? E un’altra cosa, ma lo sanno che una volta morti loro i soldi non se li possono portare nella cassa da morto?

Comments are closed.