“Vi invito tutti a chiedere perdono per le persone e le istituzioni che chiudono le porte a questa gente che cerca una famiglia, che vuole essere custodita”.
Cosi’ Papa Francesco all’Udienza Generale. “Sabato prossimo – ha ricordato – ricorre la Giornata mondiale del rifugiato, promossa dalle Nazioni Unite”. “Preghiamo – ha esortato il Papa rivolto ai 30 mila fedeli presenti in piazza San Pietro – per tanti fratelli e sorelle che cercando rifugio lontano dalla loro terra, che cercano una casa dove poter vivere senza timore, perche’ siano sempre rispettati nella loro dignita’”.
“Incoraggio – ha scandito Bergoglio – l’opera di quanti portano loro un aiuto e auspico che la comunita’ internazionale agisca in maniera concorde ed efficace per prevenire le cause delle migrazioni forzate”.
Matteo Salvini replica, da Radio Padania, alle parole del Papa che ha invitato le istituzioni che respingono gli immigrati a chiedere perdono. “Noi non abbiamo bisogno di essere perdonati – dice -. C’e’ il Papa che dice chiediamo perdono per chi chiude la porta ai rifugiati… Ma quanti ce ne sono in Vaticano di rifugiati?”. Certo “il rifugiato vero ha tutto il diritto essere accolto ma i rifugiati veri sono un quarto di quelli che arrivano”. agi