Torino – Nomade aggredita dai compagni alla fermata del bus in piazza Bengasi
Accusata di aver abbandonato il campo nomadi per dedicarsi a una vita più “normale” è stata picchiata da un gruppo di abitanti dell’insediamento e presa a morsi. E’ successo qualche sera fa alla fermata dell’autobus di piazza Bengasi.
Vittima dell’aggressione una ragazza di 26 anni che ora lavora come operaia a Torino, colpevole di aver lasciato l’insediamento nomade in cui aveva sempre vissuto. La giovane stava attendendo il bus per tornare a casa – vive a Moncalieri con la famiglia – quando è stata accerchiata da alcuni ex compagni nomadi che l’hanno picchiata, presa a morsi e derubata. Questi, lasciando la giovane a terra, si sono poi dati alla fuga.
I Carabinieri di Moncalieri che stanno indagando sull’accaduto sono riusciti a identificare i tre aggressori. Uno di essi, un uomo di 42 anni, è stato arrestato per rapina mentre la moglie è stata denunciata per lo stesso reato. Per quanto riguarda, invece, il terzo componente del gruppo, un nomade di 26 anni, risulta ancora ricercato.
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