Congo: 19 persone uccise a colpi di machete, donna incinta decapitata

CONGO-MACHETE

 

Diciannove persone sono state uccise a colpi di machete mercoledi’ nel territorio di Beni, una regione nel settore orientale della Repubblica Democratica del Congo, teatro di massacri attribuiti a ribelli ugandesi.

Una delle vittime, ha reso noto Amisi Kaonda, l’amministratore del territorio, era una donna incinta che e’ stata decapitata. Inizialmente le autorita’ avevano parlato di un bilancio di 5 vittime, ma una ong locale aveva subito denunciato la morte di dieci persone. AGI

kyengeAnche in casi come questo la Kyenge non perde occasione di dare consigli e addossare responsabilità all’Europa. L’ex ministro, Cecile Kyenge (Pd), pone l’attenzione sulla fragilità della democrazia in Congo: “l’Europa deve vigilare per assicurare la partecipazione di tutti, tutelando la libertà di espressione” (quella stessa che invece la Kyenge vuole negare in Italia denunciando le persone da cui si ritiene offesa o chiedendo la chiusura dei partiti poco propensi all’immigrazione di massa).

Di recente è stata scoperta una fosse comune a Maluku: l’Ue – conclude – deve chiedere un’inchiesta internazionale per fare piena luce sull’episodio”.