“La sentenza pronunciata oggi dalla Corte europea dei diritti umani carica di un particolare significato il voto che la Camera si appresta a dare da giovedì prossimo”.
Lo scrive, in una nota, la presidente della Camera, Laura Boldrini. “Con l’introduzione del reato di tortura nel codice penale, il Parlamento si avvia finalmente a colmare un vuoto che anche i giudici europei, oltre che tanti cittadini italiani, hanno ritenuto intollerabile”, spiega.