18 magg – “Caro Papa Francesco, siamo un gruppo di donne da tutte le parti d’Italia (e non solo) che ti scrive per rompere il muro di silenzio e indifferenza con cui ci scontriamo ogni giorno. Ognuna di noi sta vivendo, ha vissuto o vorrebbe vivere una relazione d’amore con un sacerdote, di cui è innamorata”. È l’inizio di una lettera divulgata dal sito “Vatican Insider” che la attribuisce a 26 donne che affermano di vivere relazioni sentimentali con dei preti.
Nella missiva, firmata con il solo nome di battesimo più l’iniziale del cognome o la città di provenienza, anche se nella raccomandata inviata in Vaticano c’era un cognome e c’erano recapiti telefonici, le donne si definiscono “un piccolo campione”, ma affermano di parlare a nome di tante che “vivono nel silenzio”. Nella lettera, che non ha avuto conferme ufficiali, le donne si appellano a Bergoglio e gli chiedono di rivedere la legge sul celibato.
“Ben poco – scrivono – si conosce della devastante sofferenza a cui è soggetta una donna che vive con un prete la forte esperienza dell’innamoramento. Vogliamo, con umiltà , porre ai tuoi piedi la nostra sofferenza affinché qualcosa possa cambiare non solo per noi, ma per il bene di tutta la Chiesa”.
“Noi amiamo questi uomi, loro amano noi – proseguono le 26 donne -e il più delle volte non si riesce pur con tutta la volontà possibile, a recidere un legame così solido e bello, che porta con se purtroppo tutto il dolore del ‘non pienamente vissuto’. Una continua altalena di ‘tira e molla’ che dilaniano l’anima. Le alternative sono l’abbandono del sacerdozio o la persistenza a vita di una relazione segreta”.
“Può sembrare una situazione ipocrita restare celibi avendo una donna accanto nel silenzio – concludono, – ma purtroppo non di rado ci si vede costretti a questa dolorosa scleta”. tgcom24
