
16 ago – Sono almeno 22 le persone uccise nellâattentato compiuto ieri a Beirut contro la roccaforte di Hezbollah. Oltre 300 i feriti, tra i quali diversi bambini. Il presidente libanese Michel Suleiman parla di attentato criminale che porterebbe â secondo lui â ââle impronte di Israeleââ.
Lâattacco è stato rivendicato dalle Brigate di Aisha, unâorganizzazione sunnita, fino ad ora sconosciuta. âNe vedrete ancoraâ, minaccia un combattente nel video indirizzato al leader di Hezbollah Sayyed Nasrallah. Le Nazioni Unite temono uno sconfinamento del conflitto siriano e denunciano il tentativo di minare la stabilitĂ del Libano. Il portavoce dellâEsercito libero siriano, però, nega ogni coinvolgimento nellâattentato.
Ă la seconda volta in un mese che Hezbollah â alleato di Assad â finisce nel mirino degli attentatori. Questâultimo attacco aveva come obiettivo il complesso da dove oggi Nasrallah parlerĂ ai suoi sostenitori. euronews
