22 mar. – La formazione di un nuovo governo in Italia si riduce a una “lotta di uomini vecchi”. Lo scrive in un commento lo ‘Spiegel’, sottolineando che le chance di arrivare alla formazione di un nuovo esecutivo sono “scarse, poiche’ gli interessi di parte sono troppo potenti”.
Dopo aver rilevato che tutti i maggiori personaggi politici in gioco, da Bersani a Grillo, a Monti, a Berlusconi, hanno superato di poco o di parecchio i 60 anni, il settimanale scrive che a creare “ulteriore confusione provvedono i protagonisti della nuova tragicommedia sulla scena politica italiana, tutti uomini vecchi, in parte litigiosi da anni, alcuni cocciuti come un mulo e stizzosi”.
Nel frattempo, conclude lo ‘Spiegel’, “il Paese e’ economicamente al tracollo, il numero dei disoccupati cresce, come pure quello dei fallimenti delle imprese”. agi