REGGIO CALABRIA, 18 SET – ll Consiglio di Stato ha rigettato l’appello presentato dai legali di Mimmo Lucano per chiedere l’annullamento delle sentenze del Tar di Reggio Calabria e Catanzaro che avevano confermato l’incandidabilità del sindaco di Riace ed europarlamentare di Avs alle elezioni regionali in Calabria del 5 e 6 ottobre.
Lucano si era candidato con la lista di Fratoianni e Bonelli nelle circoscrizioni Sud e Nord, ma le commissioni elettorali dei Tribunali di Reggio Calabria e Cosenza lo avevano depennato, in applicazione della legge Saverino, a causa della condanna per falso comminatagli nel processo “Xenia“.
Contro la decisione delle Commissioni avevano presentato ricorso i difensori di Lucano, gli avvocati Andrea Daqua e Giuliano Saitta. Ricorso che lunedì scorso era stato rigettato dal Tar di Reggio Calabria, mentre il Tribunale amministrativo regionale di Catanzaro lo aveva dichiarato improcedibile. (ANSA)