Le sanzioni europee alla Russia non sono abbastanza dure: lo ha detto il presidente Usa Donald Trump ai reporter, rilanciando la sua richiesta che gli alleati della Nato smettano di acquistare petrolio russo e impongano dazi alla Cina.
Intanto l’ambasciata russa a Bucarest ha definito “una provocazione” da parte dell’Ucraina l’intrusione di un drone in Romania, dopo la convocazione, ieri, dell’ambasciatore russo al ministero degli Esteri rumeno. “Tutti i fatti portano a credere che si sia trattato di una provocazione deliberata del regime di Kiev”, ha spiegato il rappresentante di Mosca Vladimir Lipaïev.
E droni ucraini hanno colpito uno dei pià grandi depositi di petrolio russo, nella regione di Leningrado. “Le sanzioni più efficaci sono gli incendi alle raffinerie russe”, ha dichiarato il presidente ucraino Zelensky.
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La Polonia ritratta: non confermata violazione dello spazio aereo