Il caso Jeffrey Epstein continua a montare negli Stati Uniti
Con i colloqui tra Ghislaine Maxwell e il vice procuratore americano Todd Blanche, ai piani alti del business e della politica in molti cominciano a tremare. Proprio grazie alla sua collaborazione con la giustizia, Maxwell ha ottenuto un’immunità parziale. Secondo quanto riporta il New York Times, che cita un funzionario informato, la protezione non sarà valida nel caso la complice del finanziere pedofilo dovesse mentire.
“Ha fatto i nomi di cento persone legate a Epstein”
Parlando con i media, il legale di Maxwell ha spiegato che la donna ha dato i nomi di “cento persone” legate ad Epstein. “Ghislaine ha risposto a ogni singola domanda che le è stata posta nell’ultimo giorno e mezzo, con onestà, sincerità, al meglio delle sue capacità. Non si è mai rifiutata di rispondere”, ha detto alla fine della seconda giornata di colloqui. “Le hanno chiesto di ogni singola cosa possibile e immaginabile. Tutto”, ha aggiunto Markus. Il legale ha poi smentito le notizie su un’offerta di grazia ricevuta da Donald Trump.

Trump: “Non ho niente a che fare con quell’uomo”
Il presidente americano, intanto, ostenta disinteresse per lo scandalo e lascia il Paese per occuparsi dei suoi affari in Scozia, mentre il Wall Street Journal continua a tirare fuori scoop sui rapporti tra il finanziere e praticamente tutto il gotha degli ultimi venti anni. “Non ho niente a che fare con quell’uomo”, ha assicurato il tycoon parlando con i giornalisti alla Casa Bianca ribadendo di non aver mai messo piede sulle famigerate isole dove Eptstein e i suoi sodali consumavano i loro festini.
www.tgcom24.mediaset.it