Media: morto a Sumy Thomas D’Alba, un italiano che combatteva nelle forze ucraine
Thomas D’Alba, che aveva prestato servizio nella Folgore e circa due anni si era arruolato con l’Ucraina con la Legione internazionale, è morto al fronte. A darne la notizia vari media tra i quali Avvenire che cita l’annuncio sui social di un creator digitale e attivista ucraino Vladislav Maistrouk, che lo conosceva e lo aveva incontrato di recente.
D’Alba, originario di Legnano, sarebbe morto intorno a metà giugno. “D’Alba era un uomo gentile e coraggioso, un italiano. È caduto in battaglia, nel Donbas, difendendo l’Ucraina e l’Europa”, scrive Mainstrouk.
D’Alba è il settimo italiano morto sul campo di battaglia nella guerra tra Russia e Ucraina
La prima vittima, nell’aprile del 2022, a un mese dall’inizio del conflitto è Edy Ongaro, 46 anni, originario di Portogruaro (Venezia). A settembre dello stesso anno è la volta di Benjamin Giorgio Galli, un 27enne originario di Varese, morto dopo essere rimasto ferito in battaglia. Dopo un mese rimane ucciso nel Donetsk Elia Putzolu, 27 anni, nato a Roma e cresciuto in Toscana: era schierato con i filorussi. Nel novembre del 2024 viene annunciata la morte di Angelo Costanza, 42 anni, di Favara ma residente in Belgio: la sua sorte però è ancora un giallo, perché secondo alcune fonti sarebbe stato catturato. A maggio, infine, sono stati uccisi Antonio Omar Dridi, palermitano 35enne, e il cagliaritano Manuel Mameli, 25 anni. rainews.it