Bologna, danni al liceo Arcangeli. “Maranza” armati di taser devastano la scuola occupata

Bologna devastazione liceo arcangeli

L’occupazione del liceo artistico Arcangeli di Bologna è finita tra vetri rotti, sedie lanciate e l’intervento dei Carabinieri

Un gruppo di esterni ha devastato l’istituto: “Avevano taser, hanno fatto irruzione e seminato il panico”. L’occupazione del Liceo Artistico Arcangeli (Isart), iniziata con l’obiettivo di far sentire la voce degli studenti, si è conclusa nel peggiore dei modi. Nel pomeriggio, tra le 17 e le 19, una ventina di ragazzi esterni – identificati dagli studenti come “maranza” provenienti da Pianoro – hanno fatto irruzione nella scuola.

I testimoni parlano di una vera e propria escalation

il gruppo è riuscito a superare i presidi degli occupanti, armato di taser, ed è entrato all’interno dell’istituto, causando danni a più piani della scuola. Sono stati rotti vetri, lanciati banchi e sedie, danneggiate le macchinette, e perfino un sistema antincendio è stato reso inutilizzabile. Un’aggressione a uno studente è stata evitata solo grazie all’intervento di altri presenti.

L’intervento dei carabinieri e la fine dell’occupazione

La vicepreside dell’Arcangeli è stata avvisata e ha immediatamente chiamato i Carabinieri, che si sono recati sul posto per un sopralluogo. Quando le forze dell’ordine sono arrivate, i “maranza” erano già fuggiti, ma i danni all’edificio erano evidenti. L’intera scuola è stata evacuata su ordine della preside Margherita Gobbi, che ha confermato: «Non si è fatto male nessuno, ma l’occupazione è finita».
www.bolognatoday.it