BRASILIA, 14 OTT – Il ministro degli Esteri brasiliano, Mauro Vieira, ha ammesso che la magistratura del suo Paese potrebbe ordinare l’arresto di Vladimir Putin, se il presidente russo verrà a Rio de Janeiro a novembre per il G20. Pur sottolineando che esiste una “tradizione” di immunità per i capi di Stato, il membro del governo del presidente progressista, Luiz Inacio Lula da Silva, non ha escluso la possibilità , con tutti gli effetti diplomatici che ne deriverebbero.
“Non posso limitare un giudice, né immaginare o indovinare cosa farà . Potrebbero succedere tante altre cose”, ha detto Vieira durante un’intervista a Cnn Brasil, sottolineano che il capo del Cremlino verrà in Brasile “se vorrà o potrà ”.
Putin ha un mandato d’arresto emesso contro di lui l’anno scorso dalla Corte penale internazionale, che obbliga i suoi 124 Paesi membri ad arrestarlo e trasferirlo sotto processo all’Aia. Il Brasile ha firmato e ratificato lo Statuto di Roma, che ha creato il tribunale internazionale. Il leader russo è accusato di aver deportato illegalmente bambini ucraini in Russia, durante la guerra iniziata nel 2022, il che costituisce un crimine di guerra. (ANSA)

