Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, l’inviato speciale statunitense per il clima, John Kerry, insieme ai capi di Stato africani e altri leader mondiali, arrivano a Nairobi per il secondo giorno del vertice africano sul clima.Un summit che mira a spostare l’attenzione sulla regione e vuole presentare la transizione energetica pulita come un’opportunitĂ unica per l’Africa.
Anche le Nazioni Unite, attraverso Guterres, hanno esortato la comunitĂ internazionale a contribuire a “rendere l’Africa una superpotenza delle energie rinnovabili”. A fronte della sua abbondanza di risorse naturali, infatti, solo il tre per cento degli investimenti energetici a livello mondiale viene effettuato nel continente.
“Con un adeguato accesso alle risorse finanziarie a costi ragionevoli e al supporto tecnologico, le energie rinnovabili potrebbero rilanciare drasticamente le economie, far crescere nuove industrie, creare posti di lavoro e guidare lo sviluppo, anche raggiungendo gli oltre 600 milioni di africani che vivono senza accesso all’energia elettrica – ha detto Guterres a Nairobi – l’energia rinnovabile potrebbe essere il miracolo africano ma dobbiamo fare in modo che accada, dobbiamo lavorare tutti insieme affinchĂ© l’Africa diventi una superpotenza delle energie rinnovabili”. Il summit si concluderĂ il 6 settembre e precede l’importante COP28 che si terrĂ negli Emirati Arabi Uniti tra novembre e dicembre. (askanews)


