Figli sottratti dallo Stato: mamma Federica Puma comincia lo sciopero della fame

Federica Puma, Roberta Sibaud e l’on. Maurizio Perazzolo

20 Luglio – “Io sottoscritta Federica Puma, madre della minore Beatrice G. incarcerata il 14.12.2011 in una casa famiglia di Roma su ordinanza a firma del Giudice Dott.ssa Melita Cavallo, Presidente del  Tribunale per i Minorenni, comunica di iniziare da oggi 20 luglio davanti al Tribunale per i Minorenni di Roma, sito in via Dei Bresciani, lo sciopero della fame ad oltranza finché non mi verrà restituita la mia bambinaâ€.

E’ quanto annuncia Federica Puma attraverso un comunicato diramato dall’associazione ‘Donne per la Sicurezza’.

“La motivazione di detta scelta è dettata dal fatto che la situazione non accenna a sbloccarsi ed i giudici continuano a perseverare nel trattenere ingiustamente la mia bambina. La ragione per la quale Beatrice mi è stata allontanata è a dir poco bizzarra,   incredibile, assurda nonchè priva di alcun fondamento giuridico  – “conflittualità genitoriale†– come dimostra lo stesso orientamento della Corte Suprema di Cassazione in tema di conflittualità. La conflittualità, infatti, è inesistente ed infondata atteso che il padre non desidera con sé la bambina ma la vuole in adozione a terzi†aggiunge la donna. (irispress)

L’on.le Maurizio Perazzolo Presidente IX Commissione Lavoro, Politiche Sociali, Giovanili e Pari Opportunità della Regione Lazio, ha dimostrato con la sua presenza, solidarietà e comprensione per la drammatica vicenda di mamma Federica Puma e la sua bambina.