All’ospedale Celio tre nigeriani, due donne e un uomo, ricoverati da qualche giorno nel nosocomio perchĂ© positivi al Covid, hanno scatenato il finimondo nella struttura, dando prima in escandescenze e poi aggredendo, anche a morsi, ufficiali e sanitari, dopo aver ribaltato scrivanie, mobili e letti e messo a soqquadro l’intero reparto.
“Le aggressioni accadute presso il centro ospedaliero militare sono un fatto grave e inammissibile e i responsabili sono stati giĂ denunciati e ne risponderanno. Tutto è stato ricondotto immediatamente alla normalitĂ grazie al pronto intervento del personale militare e delle forze dell’ordine”. Lo ha affermato il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini a seguito di un episodio avvenuto ieri sera presso il Celio, divenuto, a seguito dell’emergenza, centro Covid.
“Il Celio è una struttura d’eccellenza, sia per quanto riguarda le assolute capacitĂ di gestione dei pazienti e delle terapie, ma anche per gli aspetti legati alla sicurezza dell’infrastruttura – ha continuato – Esprimo, inoltre, la mia solidarietĂ nei confronti dei militari aggrediti e ringrazio tutto il personale per il lavoro che svolge tutti i giorni a favore della collettivitĂ ”.
“Il personale medico e sanitario impiegato presso l’ospedale del Celio, sta lavorando ininterrottamente, da inizio dell’emergenza coranavirus, con serietĂ e professionalitĂ al servizio della cittadinanza e a loro va il ringraziamento di tutti gli italiani”, ha concluso. adnkronos

