“L’Europa, epicentro di guerre e che dalle guerre è stata dilaniata, ha saputo diventare nel mondo protagonista di pace e di sviluppo. Occorre continui ad esserlo oggi, all’altezza della civiltà che i suoi figli hanno contribuito a costruire nei difficili tornanti della storia».
Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio inviato al direttore dell’Ente Museo Castello del Buonconsiglio, Laura Dal Prà , in occasione del centenario della morte di Cesare Battisti.
“Ricordare oggi il martirio di Battisti e di Filzi non costituisce tributo ad antiche avversità o alzare nuovi muri. Al contrario. Da quelle testimonianze di intensa umanità , da quel desiderio di libertà , da quella speranza di integrità e di giustizia per la propria gente – ha detto Mattarella – viene una forte spinta alla pace e alla convivenza nel rispetto dei diritti universali della persona e dei popoli, così mirabilmente riassunti nella Costituzione della Repubblica. Cesare Battisti, militante e dirigente socialista, seppe sempre unire la dimensione nazionale con la prospettiva universale di una riduzione delle diseguaglianze sociali. Sfida che l’Europa ha di fronte nella società globalizzata”. (askanews)
