FIRENZE, 18 OTT – Oltre cinque tonnellate di ortaggi mandati al macero a Firenze perché senza tracciabilità e garanzie igienico-sanitarie indispensabili per la sicurezza alimentare. In più oltre 35.000 euro di sanzioni e il sequestro di sei furgoni e quattro bilance. Questo il bilancio di un sequestro effettuato dalla polizia municipale di Firenze durante un intervento mirato a un mercato abusivo segnalato nella zona di via Di Vittorio, ai confini con Sesto Fiorentino.
Secondo quanto spiega il Comune, è scattato un blitz dove sei venditori di origine cinese sono risultati senza autorizzazione al commercio in sede fissa con occupazione del suolo pubblico e sono stati quindi multati per violazione della normativa regionale sul commercio (5.000 euro). Ulteriori tre sanzioni sono scattate per la mancanza di prezzi esposti (500 euro) e altrettante per l’utilizzo di bilance irregolari perché mai revisionate e una senza marcatura Ce (sempre 500 euro). Uno dei furgoni è risultato sospeso dalla circolazione per omessa revisione (sanzione da 1.998 euro e fermo per 90 giorni).
Alla fine delle verifiche sono stati elevati 35.000 euro di sanzioni mentre è scattato il sequestro per sei furgoni utilizzati per la vendita, quattro bilance e oltre 5 tonnellate di ortaggi vari. Giovedì la merce deperibile, che non è stato possibile donare ad associazioni onlus essendo priva di tracciabilità e certificato di origine a garanzia della sicurezza alimentare, è stata distrutta. (ANSA)