“Ecco l’ultima follia, direttamente dalla Danimarca arriva la “patrimoniale green” dell’Unione Europea: una nuova tassa su elettricità e combustibili che colpirà direttamente famiglie e imprese.
La proposta arriva dalla Danimarca, il Paese dove l’energia costa di più all’interno dell’UE.
Ma se questo è il futuro “verde”, allora siamo sulla strada sbagliata. Lo ha detto anche Draghi: il prezzo troppo alto dell’energia è una delle grandi zavorre dell’Europa.
Tassare ancora di più l’energia significa azzoppare la nostra economia, scoraggiare il lavoro, frenare le aziende, svuotare le tasche dei cittadini.
Altro che transizione ecologica: questa è una transizione verso la povertà.
Un’Europa che invece di aiutare, punisce. Una burocrazia lontana anni luce dal buon senso e dalla realtà della gente. Basta patrimoniali mascherate da ambientalismo. L’Italia non può più permettersi di pagare gli errori ideologici altrui.”
Lo scrive su X il generale Roberto Vannacci.
Vannacci vuol farci credere che la Commissione non sappia che le loro imposizioni “greeen” (come le “sanzioni” alla Russia) stanno distruggendo l’economia di tutta l’Europa? Sono proprio le conseguenze delle azioni che rivelano le vere intenzioni. Se usassi del cianuro di potassio per dare aroma di mandorle… e poi la gente iniziasse a crepare, è ovvio che la mia intenzione era di uccidere, non di profumare l’ambiente.
Sempre più palese che la UE ora è un carrozzone guerrafondaio dedito solo al proscigamento dei risparmi ,del benessere e della salute della gente per i suoi scopi insulsi e antidemocratici , ma davvero la gente non lo vede ?